Rosalia, una vera storia d'amore

Andrea Aldo Benigno

Pagine: 112
Rilegatura: Brossura

L’Opera, oltre ad essere cifra tangibile della sensibilità religiosa di Aldo Benigno, è anche un tentativo di rileggere la storia di Palermo con lo sguardo di chi (la Santa e lo stesso scrittore) guarda alla Città con amore; il genere letterario scelto (quartine, endecasillabi, rime), seppure marcato dallo stile tradizionale, è attraversato da una freschezza e da un afflato, che spesso raggiungono punte di lirismo; il tutto, poi, è segnato da una profonda passione civile e da una compassione partecipativa. Don Cosimo Scordato

Anche per un non palermitano, se non di adozione, quale il sottoscritto, leggere i mille e più versi dialettali è stata una bella sorpresa, perché mi ha permesso di rinfrescare quelle notizie che già conoscevo e aumentarle, spaziando a 360° tutta la vicenda relativa alla nostra Patrona, con molti riferimenti anche a personaggi, luoghi e fatti che in qualche maniera sono venuti a contatto con Ella e il suo Santuario. Don Michele Zaccaro

Si delinea, con questo volume, un'epopea della fede e dei fedeli, che prende vita coagulandosi intorno alla patrona di Palermo, una santa a tal punto vicina ai palermitani che questi la chia- mano, semplicemente, la Santuzza. Rosalia diventa santa quotidiana, amica familiare e con- fidente. E la grazia principale non si trova nell'esaudimento della preghiera, ma nella serenità della preghiera stessa. Ma questo è anche un libro di informazioni, di dati raccolti col puntiglio dello studioso e la felicità dell'appassionato, mentre le vicende di Rosalia e la sua fede si intrec- ciano a quelle della città di Palermo. Giuseppe Troncale